Avviso pubblico per la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo determinato e a tempo part-time per la copertura del posto di Responsabile dei Settori 3°, 4° e 5° individuati dal Regolamento degli Uffici e dei servizi comunali

Scheda di dettaglio

IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI

SERVIZIO AL PERSONALE

 

in esecuzione della determinazione n. 333/RG del 31/07/2019

Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 94 del 04/07/2019 avente ad oggetto "Integrazione piano dei fabbisogni del personale triennio 2019-2021" con la quale si è stabilito di avvalersi della procedura prevista dall' ex art. 110 comma 1 del TUEL per la copertura di un posto di cat. D per il Responsabile dei Settori 3°, 4° e 5°;

Visto l’art.  110 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

Visto l’art. 60 del vigente Regolamento per l’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi;  

  

RENDE NOTO 

che è indetta una selezione pubblica per titoli e colloquio volta ad accertare il possesso dell'esperienza e della specifica professionalità per l'individuazione di una unità di personale categoria giuridica D, profilo Funzionario Tecnico, a cui conferire la responsabilità dei Settori 3°, 4° e 5°, a tempo determinato e part-time a n. 20 ore settimanali, ai sensi dell’art. 110, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, avente decorrenza dalla data di stipula del contratto e per 12 mesi.

L’incarico suddetto costituisce la prima destinazione del Responsabile prescelto. Pertanto, nel rispetto delle disposizioni legislative e contrattuali vigenti, nel corso del rapporto di lavoro l’Amministrazione si riserva la facoltà di stabilire un diverso contenuto dell’incarico dirigenziale conferito al soggetto selezionato, all’esito della presente procedura.

Criteri e modalità di valutazione delle prove concorsuali

Art. 1

Requisiti di accesso alla selezione

  • Per l'ammissione alla selezione sono richiesti i seguenti requisiti generali:

 

  1. cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di Stato membro dell’Unione Europea. I cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea devono essere in possesso di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica italiana e non essere stati esclusi dall’elettorato attivo e passivo, e devono avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
  2. idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni connesse al posto. L'Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica il soggetto con cui deve essere stipulato il contratto di lavoro, in base alla vigente normativa;
  3. non essere esclusi dall’elettorato politico attivo; per i cittadini appartenenti ad uno Stato membro dell’Unione Europea, il godimento dei diritti civili e politici deve essere posseduto anche nello Stato di appartenenza e di provenienza, qualora previsti;
  4. non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  5. non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiego, ai sensi dell’art. 127, 1° comma, lett. d), del DPR 10/01/1957, n. 3;
  6. non aver riportato condanne penali che impediscano ai sensi delle vigenti disposizione in materia, la costituzione del rapporto d’impiego con Pubbliche Amministrazioni.
  7. assenza di cause di incompatibilità, inconferibilità dell'incarico ai sensi delle normative vigenti;
  8. assolvimento degli obblighi militari, ove tenuto,
  • In aggiunta ai requisiti generali di cui al comma precedente è, inoltre, necessario che il candidato risulti anche in possesso dei seguenti requisiti specifici:

 

  1. abbia conseguito uno dei seguenti diplomi di laurea (DL) di cui all’ordinamento previgente al D.M. 3 novembre 1999, n. 509 (lauree del vecchio ordinamento) o titoli ad esse equiparati (Decreto interministeriale 9 luglio 2009: “equiparazione tra lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche e lauree magistrali”) o equipollenti (per coloro che sono in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero, l’equipollenza con il titolo richiesto dovrà risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorità): INGEGNERIA O ARCHITETTURA
  2. abbia ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati presso settori tecnici nelle pubbliche amministrazioni, per un periodo non inferiore a cinque anni;
  3. sia iscritto nell'apposito Albo professionale.

Tutti i requisiti prescritti per l’ammissione dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso (30 agosto 2019).

 

 

Art. 2

Domanda di partecipazione

 

Il candidato nella domanda chiederà espressamente di voler partecipare alla procedura, indicandone l’oggetto, e rilascerà le seguenti dichiarazioni sotto la propria responsabilità:  

  1. il cognome, nome, luogo e la data di nascita, residenza e codice fiscale;
  2. l’indirizzo al quale devono essere inviate le comunicazioni relative alla presente procedura (precisando anche l’esatto numero di C.A.P., l’eventuale numero di telefono e l’impegno a far conoscere le successive eventuali variazioni dell’indirizzo dato);
  3. di essere a conoscenza di tutti i requisiti d’accesso, così come richiesti dal presente avviso e di esserne in possesso;
  4. la presa visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali e l’autorizzazione al Comune di

Soleto all’utilizzo degli stessi contenuti nella domanda per le finalità relative al concorso nel

rispetto del GDPR;

  1. di essere consapevole delle sanzioni penali, per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, ed inoltre della decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

 

Alla domanda dovranno essere allegati:

 

  • curriculum debitamente sottoscritto dal candidato, eventualmente corredato della relativa documentazione probatoria o di supporto;
  • fotocopia di un documento di identità in corso di validità legale.

La firma in calce alla domanda è obbligatoria (costituendo la mancanza un vizio non sanabile), ma la predetta non dovrà essere autenticata.

 

Quanto dichiarato sotto la propria responsabilità nella domanda di partecipazione alla selezione equivale a dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.10.2000, n. 445.

  

Art. 3

Presentazione della domanda

 

La domanda:  

  1. a) deve essere indirizzata all’Ufficio Personale del Comune di Soleto, Via Umberto I, n. 4 -73010 - Soleto (Le);
  2. b) con qualsiasi mezzo sia inoltrata deve PERVENIRE al Comune di Soleto entro i seguenti termini temporali: dal 01/08/2019 al 30/08/2019 a PENA DI ESCLUSIONE;
  3. c) a mano deve essere consegnata all’Ufficio Protocollo del Comune di Soleto (dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,30). La data di presentazione è comprovata dal timbro di ricevuta apposto dall’ufficio;
  4. d) per posta, a mezzo di raccomandata A. R., purché pervenga all’Ente a pena di esclusione entro il 30/08/2019 (non fa fede la data del timbro postale dell’ufficio accettante);
  5. e) trasmessa dalla casella di posta elettronica certificata (PEC) del candidato alla casella di posta elettronica certificata istituzionale (PEC) del Comune di Soleto comune.soleto@pec.rupar.puglia.it entro la data di scadenza del bando. Qualora il candidato spedisca la domanda da una casella di posta non certificata verso la casella PEC dell’Ente, la domanda sarà esclusa dalla selezione. La casella di posta certificata del candidato deve essere a lui inequivocabilmente riconducibile ai fini della certezza della provenienza pena l'esclusione della domanda. Se il candidato dispone di firma digitale, quest’ultima integra anche il requisito della sottoscrizione autografa. Se il candidato non dispone della firma digitale, la domanda di partecipazione dovrà risultare sottoscritta (firmata in calce) e corredata da documento di identità in corso di validità, a pena di esclusione. A fini informativi e divulgativi si specifica che la spedizione della domanda effettuata da un candidato dalla propria casella di PEC verso la casella di PEC dell’Amministrazione ha il valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno.

N.B. Le domande di partecipazione ed i relativi allegati trasmessi mediante posta elettronica certificata saranno ritenute valide solo se inviate nei formati pdf, tiff o jpeg, senza macroistruzioni o codici eseguibili. Le domande trasmesse in formati diversi da quelli indicati e/o indirizzate a caselle di posta elettronica diverse da quella indicata, saranno considerate irricevibili.

Sulla busta o nell’oggetto dell'e-mail deve essere riportato l’oggetto del presente avviso.  

Se la domanda non sarà pervenuta al Comune di Soleto entro i termini temporali sopra indicati, il candidato sarà escluso dalla procedura selettiva e l’Ente non risponderà dei disguidi non imputabili ai propri uffici.

La prova dell’avvenuta ricezione della domanda di partecipazione resta a carico e sotto la responsabilità del candidato al quale compete scegliere il sistema di trasmissione della stessa, fra quelli previsti.

Art. 4

Ammissione delle domande

Le istanze pervenute entro i termini indicati nel presente avviso saranno preliminarmente esaminate dal responsabile del servizio personale, che verificherà la presenza del curriculum e dei requisiti soggettivi prescritti dall’avviso e adotterà il provvedimento di ammissione alla selezione.

Comporta l’esclusione dalla selezione:

  • il mancato rispetto dei termini di scadenza per la presentazione della domanda;
  • la mancanza di sottoscrizione in calce alla domanda ovvero della firma digitale in caso di istanza inviata a mezzo PEC;
  • il mancato invio per PEC da indirizzo non riconducibile in maniera inequivocabile al candidato;
  • la presentazione della domanda con modalità difformi da quanto previsto nel presente avviso;
  • la mancanza del Curriculum vitae del candidato, debitamente sottoscritto e corredato dalla fotocopia del documento di identità in corso di validità;

 

L’esito dell’ammissione alla procedura sarà comunicato mediante la sola pubblicazione sul sito istituzionale: www.comune.soleto.le.it. nella sezione "Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso" con valore di notifica a tutti gli effetti di legge. È esclusa ogni altra forma di comunicazione.

 

Il colloquio si terrà in data 17/09/2019 alle ore 16,30 presso la sede comunale di Via Umberto I, n. 4 (Palazzo di Porta San Vito). Tale comunicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge. Si invitano i candidati a consultare il sito istituzionale del Comune di Soleto in cui potranno essere inserite comunicazioni in merito al colloquio fino al giorno precedente la data fissata per il colloquio medesimo. È esclusa ogni altra forma di comunicazione.

Il concorrente che non si presenti nel giorno stabilito per la prova, si considera rinunciatario e viene escluso dalla selezione.

 

Art. 5

Processo valutativo 

 

La selezione dei candidati idonei verrà effettuata da una Commissione mediante un colloquio e la successiva valutazione dei curricula vitae.

La Commissione Selezionatrice sarà composta secondo quanto stabilito dall’art. 9 dell'Allegato 6) del vigente regolamento per l’ordinamento degli Uffici e dei Servizi (giusta delibera di G.C. n. 176 del 14/12/2004).

La Commissione ha a disposizione per la valutazione dei candidati complessivamente 60 punti, di cui 30 punti per il curriculum e 30 punti per la prova d’esame.

ELEMENTI ESSENZIALI DEL COLLOQUIO E VALUTAZIONE

Il colloquio ha lo scopo di verificare il possesso, da parte del candidato, dei requisiti attitudinali e professionali richiesti per il posto da ricoprire. La Commissione valuterà il colloquio tenendo conto dei seguenti elementi:

  • Preparazione professionale specifica;
  • Grado di autonomia nell’esecuzione del lavoro;
  • Conoscenza di tecniche e procedure predeterminate necessarie all’esecuzione del lavoro;
  • Capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all’attività svolta.

Il colloquio potrà essere articolato a titolo esemplificativo come segue:

  • illustrazione di uno o più temi/argomenti/pareri, inquadrati in un contesto di nozioni teoriche;
  • spiegazione delle modalità di redazione di uno o più atti giuridico-amministrativi, tecnici, organizzativi, inerenti studi di fattibilità relativi a scelte organizzative, programmi, progetti, interventi, elaborazioni grafiche, inquadrati in un contesto di nozioni teoriche;
  • individuazione ed inquadramento di casi pratici, di uno o più iter procedurali o percorsi operativi, inquadrati in un contesto di nozioni teoriche;
  • soluzione di casi, la simulazione di interventi, inquadrati in un contesto di nozioni teoriche;
  • qualsiasi prova ritenuta idonea e finalizzata ad accertare, in capo ai soggetti interessati, il possesso di comprovata esperienza pluriennale e specifica professionalità nelle materie oggetto dell’incarico.

Il colloquio si intenderà superato se il candidato riporterà un punteggio non inferiore a 21/30.

CURRICULUM: VALUTAZIONE

L’esperienza professionale ed i titoli di servizio indicati nel curriculum, per i quali la Commissione Selezionatrice dispone di complessivi 30 punti di cui 20 punti per l'esperienza professionale e 10 punti per i titoli di servizio saranno valutati con i seguenti criteri:

  • Esperienza professionale:
    • Esperienza professionale attinente l'incarico da conferire, maturata in posizioni di responsabilità in organismi ed enti pubblici ovvero aziende pubbliche (max punti 5);
    • Incarichi di consulenza espletati per conto di enti pubblici e privati (max punti 3);
    • Iscrizione in albi (max punti 2);
    • Master (max punti 2);
    • Corsi di formazione, perfezionamento e specializzazione con valutazione finale (max punti 2);
    • Attività di partecipazione a congressi e convegni come relatore (max punti 1);
    • Attività di insegnamento in materie connesse all'incarico da ricoprire (max punti 1);
    • Pubblicazioni (max punti 2);
    • Possesso di altra laurea oltre quella richiesta per l'accesso (max punti 1);
    • Altri titoli che possono essere indicati dal concorrente (max punti 1).
  • Titoli di servizio (requisito minimo obbligatorio richiesto cinque anni di incarico dirigenziale o equiparato presso settori tecnici nelle P.A.)
    • servizio prestato in funzione dirigenziale, in ente con dirigenza punti 1 per anno di servizio (0,5 per frazione di anno superiore ad un semestre);
    • servizio prestato in funzione apicale con incarico di P.O., in ente privo di dirigenza punti 0,8 per anno (0,4 per frazione di anno superiore ad un semestre);
    • servizio prestato in funzione non apicale, senza incarico di P.O. punti 0,4 per anno (0,2 per frazione di anno non inferiore a un semestre);
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