Avviso di mobilità volontaria ex art. 30 del D. Lgs. n. 165/2001 per la copertura di n. 2 (due) posti a tempo indeterminato e part-time 18 ore, di categoria C – profilo professionale di agente di Polizia Locale

Scheda di dettaglio

I L   RESPONSABILE DEL SETTORE AA.GG.

In esecuzione della determina n. 450/R.G. del 03/10/2019

Visto:

[_]  il Regolamento sulle modalità di assunzione agli impieghi, ai requisiti d’accesso e alle procedure concorsuali vigente;

[_]  che con Delibera di Giunta del Comune n. 131 del 09/09/2019, esecutive ai sensi di Legge, è stato, fra l’altro, approvato il Piano triennale del fabbisogno di personale relativo al triennio 2019/2021, adottato tenendo conto delle disposizioni di legge limitative la facoltà degli enti di procedere ad assunzioni di personale;

RENDE NOTO

che il Comune di Soleto intende procedere alla copertura di n. 2 posti di “AGENTE DI POLIZIA LOCALE” cat. C, part-time 18 ore settimanali a tempo indeterminato tramite mobilità esterna ex art. 30 D.Lgs. n. 165/2001.

REQUISITI PER L’AMMISSIONE

La procedura selettiva in oggetto prenderà in considerazione le domande dei lavoratori in servizio di ruolo e inquadramento nella categoria C del vigente C.C.N.L. Funzioni Locali, in possesso dei seguenti requisiti:

  1. a) essere in servizio, con contratto di lavoro a tempo indeterminato presso le Amministrazioni Pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, del D. Lgs. n. 165/2001, sottoposte a regime di limitazioni assunzionali, con inquadramento corrispondente alla categoria C – profilo professionale di istruttore agente di Polizia Locale CCNL Funzioni locali (o omogeneo se proveniente da Comparto diverso), con un’anzianità di servizio di almeno due anni;
  2. b) essere in possesso del seguente titolo di studio: diploma di scuola media superiore conseguito con corso di durata quinquennale;
  3. c) nulla osta alla mobilità esterna dell’ente di appartenenza;
  4. d) idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni proprie del posto da ricoprire;
  5. e) assenza di condanne penali, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I del Titolo II del Libro secondo del codice penale, ai sensi dall’art.35-bis, del d.lgs. 165/2001;
  6. f) non aver riportato sanzioni disciplinari negli ultimi due anni precedenti la data di scadenza del presente avviso e non avere in corso procedimenti disciplinari.

Tutti i requisiti devono essere posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura di mobilità e devono permanere sino al momento del perfezionamento della cessione del contratto, a pena di esclusione. L’Amministrazione può disporre in qualsiasi momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti richiesti.

Criteri e modalità di valutazione delle prove concorsuali

La Commissione procederà alla valutazione dei titoli nonché all’accertamento delle competenze teoriche e professionali necessarie per l’assolvimento del ruolo. I titoli saranno valutati solo se le informazioni rese dal candidato nel curriculum vitae, allegato alla domanda di partecipazione, saranno riportate in modo chiaro e completo. Il punteggio relativo ai titoli sarà comunicato ai candidati prima del colloquio.

La selezione sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri di massima da valutarsi globalmente:

  1. Curriculum professionale: (fino ad un max di 3 punti): comprende la valutazione dei titoli di studio, corsi di perfezionamento ed aggiornamento, e tutto ciò che concorra all’arricchimento professionale in rapporto al posto da ricoprire;
  2. Anzianità di servizio (fino ad un max di 7 punti): anzianità di servizio complessiva – a tempo indeterminato o determinato – con riferimento alle mansioni concretamente svolte:
    • punti 1,20 per ogni anno di servizio prestato nella stessa categoria in uguale o analogo profilo professionale (0,1 per ogni mese di servizio o per frazione superiore a 15 gg);
    • punti 0,60 per ogni anno di servizio prestato nella stessa categoria in profilo di contenuto professionale diverso (0,05 per ogni mese di servizio o per frazione superiore a 15 gg),
    • punti 0,60 per ogni anno di servizio prestato in categoria immediatamente inferiore in profilo professionale analogo rispetto al posto oggetto di mobilità (0,05 per ogni mese di servizio o per frazione superiore a 15 gg),
    • punti 0,20 per ogni anno di servizio prestato in categoria immediatamente inferiore in profilo di contenuto diverso rispetto al posto oggetto di mobilità (0,0167 per ogni mese di servizio o per frazione superiore a 15 gg)
  3. Colloquio finalizzato alla verifica del possesso dei requisiti attitudinali, motivazionali e professionali, con riferimento ai contenuti tipici del profilo professionale oggetto della selezione (fino ad un max 30 punti).

Tale prova sarà finalizzata a verificare l’esperienza professionale ed attitudinale del candidato rispetto alle funzioni proprie del posto da coprire e verterà in particolare su:

  • Preparazione professionale specifica mediante accertamento della conoscenza delle seguenti materie:
    • ordinamento degli enti locali (D. Lgs. n. 267/2000);
    • elementi di diritto penale e procedura penale;
    • legislazione sulla disciplina della circolazione stradale;
    • legislazione relativa alla disciplina del commercio fisso e su area pubblica;
    • legislazione urbanistica;
    • legislazione relativa alle attività assoggettate ad autorizzazione da parte del Comune e legislazione di pubblica sicurezza;
    • sistema sanzionatorio amministrativo;
    • procedimento amministrativo e diritto di accesso agli atti;
    • disciplina del lavoro pubblico (D. Lgs. n. 165/2001 e al D. Lgs. n. 150/2009 e smi);
    • diritti e doveri dell’agente di Polizia Municipale e Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici;
  1. Grado di autonomia nell’esecuzione del lavoro;
  2. conoscenza di tecniche di lavoro e procedure predeterminate necessarie all’esecuzione del lavoro;
  3. capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all’attività svolta;

Al termine della sessione dedicata alle prove d’esame, la Commissione compila l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione dei voti da ciascuno riportati. Verrà ritenuta positivamente superata la prova d’esame valutata con un punteggio non inferiore a 21/30.

Data e ore del colloquio verrà comunicata esclusivamente mediante la pubblicazione sul sito ufficiale del Comune di Soleto nella sezione Amministrazione trasparente > Bandi di concorso con valore di notifica.

I candidati ammessi al colloquio, i cui nominativi saranno pubblicati esclusivamente sul sito istituzionale, dovranno presentarsi alla prova muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità senza ulteriori convocazioni. Il colloquio sarà esperito anche qualora pervenga un’unica istanza.

Eventuali variazioni della data o del luogo di svolgimento del colloquio verranno comunicate esclusivamente mediante avviso pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente. 

La mancata partecipazione, l’assenza o il ritardo al colloquio costituisce rinuncia alla mobilità.

Terminate le operazioni, la Commissione redigerà la graduatoria dei soggetti idonei in ordine di merito e rassegnerà la stessa all’ufficio competente unitamente ai verbali dei propri lavori. A parità di punteggio, prevarrà il candidato più giovane. In ogni caso, ad esito della selezione, si procederà all’immissione in ruolo in via prioritaria dei candidati risultati idonei, provenienti da altre amministrazioni, già in posizione di comando o di fuori ruolo, inquadrati nella categoria C con il profilo professionale richiesto.

La graduatoria approvata è valida per la sola procedura di mobilità per cui viene formulata; nel caso venga successivamente prevista la copertura di ulteriori posti, anche di medesimo profilo professionale, tramite l’istituto della mobilità volontaria tra enti, verrà avviata una nuova procedura.

La graduatoria finale non determina in capo ai soggetti alcuna legittima aspettativa in ordine al reclutamento.

In ogni caso, si attingerà dalla graduatoria solo in caso di esito negativo della mobilità d’ufficio ex art. 34-bis del D. Lgs. n. 165/2001.

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