AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI PER INTERVENTI DI ELIMINAZIONE DI MANUFATTI IN AMIANTO E/O CONTENENTI AMIANTO PRESENTI IN FABBRICATI ED IMMOBILI DI PROPRIETÀ PRIVATA

scadenza 28 giugno 2024

AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’EROGAZIONE DI CONT...

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Articolo 1. - Finalità

Il presente bando disciplina le procedure dirette alla concessione del rimborso a fondo perduto (entro il limite di cui al successivo articolo 3) delle spese anticipate da tutti coloro che intendano effettuare interventi volti alla rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto esistenti sul territorio del Comune di Soleto avvalendosi di Ditte specializzate.

Come da Determinazione del Dirigente Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche n. 437 del 19/12/2023, il Comune di Soleto risulta ammesso ad un finanziamento pari ad € 15.000,00.

Articolo 2. – Criteri per l’ammissibilità dei contributi

Possono accedere al contributo le persone fisiche proprietarie di manufatti contenenti amianto presenti nel territorio del Comune di Soleto, che non abbiano richiesto/usufruito di altro tipo di contributo per lo stesso intervento.

I soggetti privati possono chiedere il contributo a fondo perduto (entro il limite di cui al successivo articolo 3) solo per manufatti che nel contempo:

  • contengono amianto (lastre o pannelli piani o ondulati, utilizzati per la copertura di edifici e come pareti divisorie non portanti; tubi per acquedotti o fognature; tegole, canne fumarie e di esalazione, serbatoi per contenere acqua, ecc.), e/o elementi contenenti amianto utilizzati in ambito domestico (forni, stufe, pannelli di protezione caloriferi, fioriere, ecc.);
  • sono presenti negli immobili di proprietà del soggetto richiedente.

Non saranno oggetto di incentivo gli interventi realizzati in data antecedente alla chiusura del bando (farà fede la data riportata sulla quarta copia del formulario di trasporto firmata in accettazione dal destinatario).

Potranno usufruire dell’incentivo gli interventi di bonifica che prevedono la rimozione, il trasporto e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto e non gli interventi di incapsulamento o confinamento degli stessi.

I beneficiari del rimborso avranno l’obbligo di attenersi alle procedure contenute nel presente Bando.

Articolo 3. – Spesa massima ammissibile e contributo per ogni singolo intervento

L’incentivo economico coprirà l’intera spesa effettivamente sostenuta e documentata; tuttavia, la somma erogata non potrà in alcun caso essere superiore a € 750,00, oltre IVA come per legge, per ogni singolo intervento, con divieto di suddivisione artificiosa dell’intervento di bonifica in più stralci.

Per gli interventi che comporteranno una spesa maggiore per le finalità di cui all’oggetto la somma eccedente € 750,00 sarà a totale carico del soggetto privato.

Tale somma riguarda unicamente la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto e non include l’eventuale costo di fornitura di manufatti sostitutivi e la loro messa in opera.

Nello specifico sono ammissibili, ai fini del riconoscimento del rimborso, unicamente le seguenti voci:

  • spese connesse alle attività di rimozione, trasporto e conferimento in impianti autorizzati dei manufatti in amianto e/o contenenti amianto in matrice cementizia e/o resinosa, ivi comprese quelle inerenti l’approntamento del cantiere e delle condizioni di lavoro in sicurezza e la redazione del Piano di Lavoro da presentare alla ASL (ai sensi dell’art. 256 del D.Lgs. 81/2008);
  • l’IVA è considerata spesa ammissibile solo se non recuperabile ai sensi della normativa nazionale di riferimento;
  • sono tassativamente escluse le spese e gli oneri di qualsiasi tipo relative ad interventi di ricostruzione e di sostituzione delle parti e manufatti in amianto e/o contenenti amianto.

Saranno riconosciute le spese connesse alla realizzazione degli interventi da realizzare e completare entro l’anno solare 2024.

Il rimborso non è cumulabile con altre agevolazioni, pertanto il beneficiario non deve ricevere per lo stesso intervento altri tipi di finanziamento e facilitazioni.

Articolo 4. - Termini e modalità di presentazione della domanda e di erogazione del rimborso

Per ottenere il rimborso il proprietario del manufatto presente nel territorio del Comune di Soleto dovrà rivolgersi a una Ditta specializzata che effettua gli interventi di bonifica di beni contenenti amianto, iscritta alle relative categorie dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.

L’elenco di tali Ditte è disponibile sul sito internet www.albogestoririfiuti.it.

La domanda per accedere al rimborso dovrà essere inoltrata al Comune di Soleto utilizzando esclusivamente il modello allegato al presente bando (allegato A).

La domanda dovrà essere completa delle indicazioni e della documentazione richiesta e dovrà essere debitamente sottoscritta dal richiedente.

Gli interessati potranno far pervenire l’istanza con le seguenti modalità:

  • a mezzo posta elettronica all'indirizzo PEC: comune.soleto@pec.rupar.puglia.it
  • presentandola direttamente al protocollo del Comune di Soleto in Largo Osanna n. 30, nei giorni di apertura al pubblico.

Per l’ammissibilità dell’istanza farà fede la data di ingresso del protocollo. L’istanza, redatta secondo l’Allegato A, dovrà essere corredata con i seguenti elementi:

  • fotocopia del documento di identità del titolare/i del manufatto;
  • documentazione fotografica rappresentativa del materiale e/o del manufatto da rimuovere e smaltire;
  • preventivo di spesa per i lavori di rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto oggetto del presente bando rilasciato da Ditta specializzata, riportante la tipologia del manufatto in amianto, la stima del peso espresso in kg ed il costo dell’intervento*;
  • in caso di delega alla riscossione, dichiarazione, nelle forme previste dal D.P.R. 445/2000 (allegato B).

* l’IVA è considerata spesa ammissibile solo se non recuperabile ai sensi della normativa nazionale di riferimento

Sarà possibile presentare domanda nel periodo compreso tra la data di pubblicazione del presente avviso e fino al 28 giugno 2024.

 Articolo 5. – Domande inammissibili o incomplete

Fatto salvo quanto specificato in precedenza, qualora la domanda di rimborso risulti incompleta rispetto a quanto richiesto, il richiedente dovrà procedere alla presentazione della documentazione mancante entro 7 giorni dalla richiesta di integrazione dell’ufficio comunale competente, pena l’ammissibilità della domanda.

È fatta salva la possibilità dell’ufficio competente di richiedere ulteriore documentazione per i fini del presente bando.

 Articolo 6. – Erogazione del rimborso

Le domande pervenute saranno oggetto di istruttoria da parte dei competenti uffici al fine di verificare la corretta rispondenza dei requisiti previsti nel presente bando.

L’esito dell’istruttoria determinerà il numero delle istanze ammissibili al rimborso per la rimozione, il trasporto e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto.

L’ordine cronologico di presentazione dell’istanza e la disponibilità finanziaria dell’Ente costituiranno i criteri di riferimento ai fini dell’erogazione del rimborso.

Relativamente all’ordine cronologico di presentazione delle istanze è fatto riferimento alla data e dal numero di protocollo assegnato all’istanza presentata.

Sulla base dell’attività istruttoria dei competenti uffici comunali sarà approntato l’elenco delle istanze ammesse al rimborso. Tale elenco sarà oggetto di approvazione, con atto del Responsabile del Settore competente, che effettuerà l’assegnazione dei rimborsi fino all’esaurimento della disponibilità finanziaria.

L’esito della richiesta di rimborso sarà comunicato formalmente al richiedente.

Nel caso in cui, a seguito della conclusione delle procedure di erogazione dei rimborsi, risultassero disponibili risorse finanziarie residue queste potranno essere utilizzate per includere le domande pervenute e non ammesse a rimborso in prima istanza tramite scorrimento della graduatoria o tramite riapertura dei termini del bando.

L’erogazione del rimborso agli aventi diritto avverrà in un’unica soluzione, previa acquisizione da parte degli uffici comunali dell’Allegato C corredato dalla seguente documentazione:

  • fotocopia del documento di identità del titolare/i del manufatto;
  • dichiarazione di fine lavori comprensiva di documentazione fotografica post intervento;
  • Piano di Lavoro per la rimozione di materiale contenente amianto e relativa documentazione attestante l’avvenuto invio all’azienda sanitaria territorialmente competente;
  • fotocopia del documento F.I.R. (Formulario Identificativo Rifiuto) con chiara indicazione dell’indirizzo dell’edificio e del peso del manufatto smaltito (quarta copia contro firmata e datata in arrivo dal destinatario finale del rifiuto);
  • copia della fattura inerente le spese sostenute per la rimozione, il trasporto e il conferimento in impianti autorizzati dei manufatti in amianto e/o contenenti amianto*;
  • ricevuta di pagamento della fattura.

* l’IVA è considerata spesa ammissibile solo se non recuperabile ai sensi della normativa nazionale di riferimento

Articolo 7. – Revoca dei rimborsi

A insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale, il rimborso non potrà essere erogato nel caso fosse accertata anche una sola delle seguenti condizioni:

  • domanda di rimborso contenente dichiarazioni non rispondenti al vero;
  • intervento realizzato con impresa non abilitata;
  • intervento realizzato senza preventiva presentazione all’ASL del Piano di lavoro;
  • presenza di verbale ASL che contesti il mancato rispetto delle norme di sicurezza nell’esecuzione dei lavori;
  • assenza del F.I.R.

 Articolo 8. – Verifiche

Il Comune di Soleto avvalendosi, se ritenuto necessario, della collaborazione del Corpo di Polizia Municipale e dell’Ufficio Tecnico, effettuerà sopralluoghi a campione al fine di verificare la corretta esecuzione delle operazioni ed il possesso dei requisiti necessari per gli interventi.

 Articolo 9. – Riferimenti

Il Responsabile del Procedimento è l’Ing. Annalisa Lorenzo.

Ai fini della pubblicità e della trasparenza, il presente bando sarà oggetto di pubblicazione sul sito internet del Comune di Soleto.

Articolo10. – Informativa privacy

Ai sensi del D. Lgs. 196/2003, del GDPR (Regolamento UE 2016/679) e ss.mm.ii. si informa che il titolare dei dati rilasciati per la partecipazione al presente bando è il Comune di Soleto e che la stessa partecipazione costituisce consenso implicito all’utilizzo ed al trattamento dei dati per le finalità amministrative relative.

Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679) e ss.mm.ii. si informa che i dati forniti dai partecipanti al presente bando sono raccolti e trattati come previsto dalle norme in materia di procedimenti amministrativi e potranno essere comunicati ad altre pubbliche amministrazioni ai fini della verifica delle dichiarazioni effettuate.

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